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1861 – Sesquicentenario della guerra civile americana – 2011 - Parte2di2

Armi rare della guerra civile americana by Pietta

Starr, Spiller & Burr, J. H. Dance, e LeMat

Articolo di Dennis Adler


Il revolver più innovativo dell’Unione fu lo Strarr a doppia azione calibro 44 costruito da Ebenezer T. Starr nell’arsenale Starr a New York. Le armi furono originariamente realizzate come calibri 36 a percussione e successivamente come calibri 44 a percussione. Il Pietta è autentico in ogni dettaglio, fino virtualmente ai costruttori che incidono sul castello.

Il revolver LeMat


Ci fu un revolver prodotto durante la guerra civile americana realmente del Sud, un’arma che non si basava su alcun design precedente e che è diventata sinonimo di Confederazione, la LeMat. È l’unico revolver a percussione di metà Diciannovesimo secolo che compete con il 1847 Walker Colt per l’audacia pura e semplice in fatto di dimensioni e potenza.


La LeMat era un’arma da fuoco unica, audace nel suo design, e più precisamente nella sua presentazione, un revolver 9 colpi calibro 42 con una canna secondaria più bassa da “fucile da caccia” incamerata per una cartuccia a grappolo d’uva.


Questo capolavoro di design bellico è opera di un medico francese, Jean Alexandre Francois LeMat, che si trasferì negli stati uniti nel 1843 per continuare gli studi in medicina. Dopo aver stabilito uno studio a New Orleans, sposò nel 1849 Justine Sophie LePretre, cugina del Maggiore dell’esercito americano Pierre-Gustave Toutant Beauregard. Lo stesso Beauregard avrebbe guidato il bombardamento di Fort Sumter a Charleston Harbor nel 1861 e iniziato così la guerra civile.


Sebbene fosse un medico praticante, LeMat era anche un avido inventore, e le sue idee intrigarono Beauregard, che non solo incoraggiò, ma spesso anche finanziò alcune delle idee più audaci di LeMat, incluso il suo brevetto per una canna da cannone rigata e lo sviluppo dell’innovativo revolver LeMat nel 1856.


Tre anni dopo, i primi veri esempi del revolver Grapeshot LeMat furono realizzati a Philadelfia (Pennsylvania) dal produttore di armi John H. Krider. Sebbene il design e il prototipo fossero stati realizzati in America, e inizialmente presentati all’esercito americano nel 1860 perché fossero valutati dal Maggiore Beauregard, eventi che interessarono l’anno che sarebbe arrivato avrebbero portato il LeMatt ad essere prodotto in Europa come arma intesa a supporto degli Stati Confederati d’America.


I revolver LeMat furono originariamente realizzati in Belgio, che divenne successivamente il più grande centro di manifattura di armi al mondo. All’inizio del 1864 erano anche fabbricate a Parigi, mentre altre erano spedite via mare nella loro forma finale a Londra.






I LeMat parigini consistevano principalmente in quei modelli considerati variazioni della Navy con una sottoguardia rotonda. Mai prodotti in grandi quantità, i LeMat erano spediti via mare nel Sud attraverso navi cargo, che spesso dovevano superare di notte i blocchi degli Unionisti per poter effettuare la consegna dell’arma “formidabile” nei porti del Sud. E non tutte le navi cargo riuscivano a farcela, alcune erano catturate, altre speronate e affondate.


Vi erano due modelli principali del LeMat prodotti per l’esercito Confederato (anche se ne esistevano altre versioni), il Calvalry o C.S Army con guardia a ricciolo, cane chiuso, piastra di bloccaggio della canna per il tamburo a 9 colpi e la canna inferiore a mitraglia, perno bloccaggio canna bascula; e la variante Navy con guardia liscia, nottolino di sparo con ricciolo e perno di bloccaggio, sottoguardia tondo un anello nella bascula per legare l’arma con una fune alla fondina. Pietta realizza entrambe le versioni oggi. Vi è, comunque, una differenza significativa, in quanto i revolver LeMat sono infatti camerati in cl.44 invece che 42.


La ragione principale, come Val Forgett Sr. (fondatore della Navy Arms Company) scrisse nel suo libro LeMat The Man, The Gun del 1996, fu quella di evitare che i revolver LeMat di Pietta venissero scambiati per degli originali. Nei fatti, un armaiolo di talento potrebbe modificare, ri-marchiare e invecchiare la finitura di una Pietta e realizzare un falso molto credibile. La LeMat rimase l’arma da fianco più importante della Confederazione e fu portata da molti generali sudisti famosi, inclusi Pierre-Gustave Toutant Beauregard, J.E.B. (James Ewell Brown) Stuart, ufficiali della Marina degli Stati Confederati e del famigerato 18esimo reggimento della Georgia.



Test dell’arma


Dal momento che Spiller & Burr praticamente duplicò la Remington Navy calibro 36 e che J.H Dance fece lo stesso con la versione 1851 Navy calibro 44 della Colt, abbiamo deciso di testare le due “uniche” Pietta, il revolver LeMat e lo Starr a doppia azione, entrambi calibro 44. La Starr a doppia azione era un’arma difficile da maneggiare ai tempi della guerra di secessione americana, e nel Ventunesimo secolo le stesse stranezze di funzionamento sono presenti nelle accurate riproduzioni di Pietta.



Bisogna fare attenzione al grilletto e ricordarsi che il cane cade nel punto in cui il sollevatore (che somiglia al grilletto) colpisce il rilascio del cane nella parte posteriore della sottoguardia. Con la pratica si può spingere via la parte del sollevatore in modo da ruotare il tamburo e armare il cane. Poi continuando a tirare si fa sparare l’arma.


Vi è inoltre una molla scorrevole dietro il grilletto che modifica il punto di impatto del sollevatore sul rilascio del cane. Spingerlo nella parte superiore fa armare il cane in maniera più consistente.


Vi è un chiaro doppio click nel momento in cui il cane torna indietro nella posizione in cui è armato, ma è facile spingersi oltre e far sparare l’arma. Questo era uno dei problemi con le armi originali. Il sollevatore del grilletto necessita anche di essere tirato con abilità per evitare il blocco del tamburo. L’uomo che vendette le originali pistole Starr a doppia azione al governo Federale, e l’imprenditore che le comprò, non meritano di essere impiccati come traditori, ma la versione a singola azione della Starr fu sicuramente un’arma più facile da far sparare.


Nel nostro test dell’arma, tirare il grilletto dell’arma a doppia azione, fornita da Dixie Gun Works, richiedeva uno scatto di media di poco superiore alle 12 libbre. Pre-armando l’azione con il sollevatore (con molta pratica!), tirare il grilletto fino alla fine e far scattare il cane richiedeva soltanto uno scatto di 5 libbre e 8.5 once. Facendo fuoco da una distanza di 50 piedi, mirando a un bersaglio con una silhouette umana di dimensioni reali, tre colpi su sei finivano all’interno del nono anello nella parte centrale della figura.


Due erano nell’ottavo anello e sarebbero state delle ferite serie; l’ultimo colpiva l’area della spalla, ma sarebbe stata comunque una ferita. Durante la guerra civile il LeMat aveva un tamburo con tre extra camere e la seconda canna caricata a pallini.


L’unico svantaggio era il cane voluminoso, che richiedeva un pollice forte per armare. Nel nostro test dell’arma il peso necessario per tirare il grilletto era di 5 libbre e 5,0 once. Mentre la Starr è un’arma difficile quando si tratta di mirare, in quanto l’incavo del mirino posteriore (posto sopra al cane) si curva verso il basso, l’incavo del cane del LeMat somiglia a due picchi gemelli che guardano verso il basso verso un mirino frontale a coda di rondine triangolare ugualmente largo.


Facendo fuoco al bersaglio umano da 50 piedi, su nove tiri tutti colpiscono la parte centrale del corpo con 1 colpo nel decimo anello, 3 sulla X e il resto dei colpi nella parte superiore del petto, nel nono e nell’ottavo anello. In battaglia, tutti colpi mortali.


Potendo scegliere tra lo Starr a doppia azione e il LeMat, la maggior parte dei Sudisti avrebbe scelto il secondo e optato per un nove colpi su sei e un grilletto convenzionale a singola azione. E se ci fosse stato ancora qualche dubbio a riguardo, quella seconda canna sul LeMat probabilmente sarebbe stato l’elemento decisivo.


Considerazioni finali


Negli anni passati Pietta si è avventurata ulteriormente nella storia della guerra civile americana più di ogni altro produttore di armi, realizzando revolver davvero rari e storicamente significativi, come lo Starr, il Dance, lo Spiller & Burr e il LeMat.


Considerando che celebriamo il 150esimo anniversario della guerra che coinvolse gli States e quello che questo significa per la nostra eredità nazionale; considerando le rievocazioni organizzate in tutta America da qui ai prossimi 4 anni, i F.lli Pietta saranno in prima linea come primi manifattori al mondo a riprodurre queste quattro armi da fuoco leggendarie della guerra civile.


L’impegno della compagnia di produrre armi di qualità e a prezzi accessibili ha reso la loro linea a polvere nera, venduta da Cimarron F.A. Co., Dixie Gun Works, EMF, e Taylor’s & Co., una delle più famose negli Stati Uniti.

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